(cognome, nome e
professione) |
Giuseppe Pisciuneri, guardia giurata della Mondialpol. |
(luogo e date di
nascita) |
Nato ad Ardore (R.C.), nel 1950 |
(luogo e date
dell'attentato) |
Torino, 10 aprile 1980 |
(luogo e date di morte) |
Torino, 10 aprile 1980 |
(descrizione
attentato) |
Alle 7.30 del mattino Giuseppe Pisciuneri esce dalla sua abitazione di via Nizza 33 per recarsi al lavoro. Si dirige in
via Ribet e qui due uomini lo assalgono alle spalle e gli sfilano la pistola di servizio. Nasce una colluttazione e parte un colpo di pistola esploso da uno dei due assassini con la pistola stessa di Pisciuneri. L’agente
muore a 30 anni colpito al cuore dal proiettile, lascia la moglie Rosaria Binelli. I due assassini fuggono su una 128 verde insieme ad altri due complici. |
(biografia) |
E’ nato ad Ardore (Reggio Calabria) e giovanissimo si è trasferito a Torino dove ha prestato servizio come carabiniere alla stazione di Moncalieri. Nel 1971 lascia l’Arma ed è
assunto alla Mondialpol dove lavora 9 anni. |
(rivendicazione,
autori) |
Il giorno stesso dell’assassinio una donna telefona
nel tardo pomeriggio al giornale “Stampa sera” e rivendica l’uccisione a nome delle Ronde proletarie. |
(stato
processuale) |
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(status
famigliari) |
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(note) |
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