Descrizione attentato:
Enrico Boffa fu tra i primi ad essere colpito alle gambe ovvero “gambizzato”, come fu definito questo tipo di ferimento al quale molti altri subirono. Ha ancora nella gamba la pallottola che lo colpì. Durante l’attentato, sotto casa sua a Rivoli al rientro dal lavoro, gli fu anche fatta dai terroristi una fotografia con una pistola puntata alla tempia e una cartello al collo. Un secondo colpo fortunatamente non lo raggiunse.