Antonio Ammaturo
Descrizione attentato
L’agguato al Capo della Squadra Mobile
Il vice Questore Antonio Ammaturo era capo della Squadra Mobile di Napoli. Il 15 luglio 1982 era appena uscito dalla propria abitazione per recarsi in Questura con l’auto di servizio guidata dall’agente scelto Pasquale Paola quando due uomini, scesi da una vettura, aprirono il fuoco contro l’auto, assassinandone gli occupanti. Gli autori del fatto risultarono appartenere alle “Brigate Rosse”. Riuscirono a fuggire, ma furono arrestati alcuni mesi dopo insieme ad altri complici, implicati anche nel sequestro Cirillo (27 aprile 1981) e nell’omicidio dell’assessore Delcogliano (27 aprile 1982).
Biografia
Laureato in giurisprudenza, entrò in Polizia nel 1955 e fu assegnato alla Questura di Bolzano. Prestò servizio nelle Questure di Avellino, Benevento, Potenza e Napoli. Per otto anni diresse il Commissariato di Giugliano (Na), dove si distinse nella lotta alla camorra e alla delinquenza organizzata. Nel 1981, nominato dirigente della Squadra Mobile di Napoli, venne impegnato in rischiose operazioni di polizia giudiziaria contro la delinquenza politica e comune. Insignito della medaglia d’oro al Valor Civile “alla memoria”, il 10 maggio 1983.
Nome vittima
Antonio Ammaturo, Vice Questore di P.S.
Data di Nascita
11 Gennaio 1925
Luogo di Nascita
Contrada (AV)
Data attentato
15 Luglio 1982
Luogo attentato
Napoli (NA)
Data di morte
15 Luglio 1982
Luogo di morte
Napoli (NA)
Ad opera
Brigate Rosse
