Una mostra per la Giornata Europea in memoria delle Vittime del terrorismo

Una mostra per la Giornata Europea in memoria delle Vittime del terrorismo

  • 11 Marzo 2013

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“Europa contro il terrorismo, lo sguardo della vittima” è un progetto culturale europeo sviluppato e prodotto dalla Fundaciòn Miguel Angel Blanco in collaborazione con l’Associazione francaise des Victimes du terrorisme AfVT e l’Associazione Italiana Vittime del Terrorismo AIVITER, con il sostegno finanziario della Commissione europea.

Il progetto sarà presentato in anteprima il prossimo 11 marzo a Bruxelles nel quadro della Giornata Europea in Ricordo delle Vittime del Terrorismo.
“Europa contro il terrorismo, lo sguardo della vittima” è volto a sensibilizzare la società europea alla minaccia terroristica, alla divulgazione delle migliori pratiche democratiche nella lotta contro il terrorismo, portando lo sguardo delle vittime come agente di consapevolezza sociale e deradicalizzazione, e così contribuire a costruire la memoria delle vittime del terrorismo europei nella loro ricerca di giustizia.
“Europa contro il terrorismo, lo sguardo della vittima” cerca di contribuire alla riflessione in Europa contro il fanatismo, il fondamentalismo, il totalitarismo e la xenofobia, che favoriscono il crimine terroristico e corrompe le fondamenta dell’Unione europea: libertà, sicurezza, pace e solidarietà per tutti i cittadini . Vuole essere un canale di espressione per le vittime del terrorismo e le organizzazioni che li rappresentano al fine di diffondere la loro testimonianza, la loro esperienza e la loro lotta per la difesa dei diritti umani e dei principi democratici come agenti educativi , soprattutto tra i giovani.
La mostra presenta un vasto archivio fotografico che raccoglie le sofferenze che il terrorismo ha causato, principalmente in Europa, per un periodo di quasi sessant’anni. Il prossimo 11 Marzo a Bruxelles saranno presentati 40 immagini di grande qualità estetica e concettuale volti a costruire un messaggio forte contro il terrorismo, dalla parte delle vittime, atto a sensibilizzare sui valori della democrazia, della libertà, del rispetto dei diritti umani e la tolleranza, che sono alla base della civiltà europea. Questo progetto vuole essere uno strumento pedagogico contro la radicalizzazione e il fanatismo in tutte le sue forme e manifestazioni.

Sarà presente a Bruxelles un delegazione di Aiviter composta: da Giampaolo Giuliano ed Enrico Boffa, membri del direttivo, Maurizio Campagna, fratello di una vittima del latitante Cesare Battisti, e Luca Guglielminetti, consulente dell’associazione.

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In ottemperanza alle disposizioni nazionali relative alle norme da adottare per il contenimento del coronavirus si informa che la Segreteria operativa di Aiviter resterà chiusa sino al  31 marzo  2022

Durante il periodo di chiusura l’attività della nostra Associazione continuerà seppur a regime ridotto.

Per coloro che necessitano di contattarci per urgenze preghiamo indirizzare al nostro recapito mail  info@vittimeterrorismo.it  sinteticamente le richieste e segnalando anche un  contatto telefonico.