COMUNICATO STAMPA DOPO LE STRAGI DI PARIGI

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COMUNICATO STAMPA DOPO LE STRAGI DI PARIGI

  • 14 Novembre 2015

Il 18 marzo 2015, in occasione della strage del Bardo a Tunisi avevamo scritto:

“Vorremmo finalmente poter scrivere che… l’orrore è finito. Vorremmo finalmente non dover più commemorare omicidi. Ma sappiamo che è solo una speranza ed un auspicio che ci viene dal cuore e non dalla ragione. Non è finita purtroppo, la mattanza continua e continuerà”.

Parole purtroppo profetiche. La strage di Parigi, con numerosi attentati terroristici sincronizzati di ieri sera con il suo immane, tragico, e purtroppo parziale, bilancio di oltre 130 morti e centinaia di feriti è¨ stata rivolta non solo contro il popolo francese ma contro l’umanità intera.

E una vera propria guerra scatenata contro i valori fondanti della nostra civiltà e che ancora una volta ha spento tante vittime innocenti annientate dal furore odioso del terrorismo ormai planetario che continua a colpire oggi chiunque e ovunque con micidiale determinazione e con l’obiettivo di diffondere paura ed odio e di minare le fondamenta delle democrazie. A Parigi ieri è avvenuto l’ennesimo attacco non solo ad un solo paese, la Francia, ma a tutti noi.

Ci ritroviamo ancora una volta pienamente in sintonia con le parole espresse dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella nella Sua lettera al Presidente francese François Hollande:
“Desidero assicurarLe Signor Presidente il compatto sostegno dell’Italia per debellare la piaga del terrorismo, per vincere una battaglia di civiltà contro la furia oscurantista e per difendere i valori di democrazia, libertà, tolleranza su cui tutta l’Europa, oggi lacerata da un crimine senza precedenti, è stata fondata e si è sviluppata”.

Ed ancora una volta occorre non farsi intimidire.

Però è necessario e senza ulteriori indugi che, a tanta ferocia, si risponda con la necessaria determinazione utilizzando le più idonee iniziative volta a estirpare questo cancro, a schiacciare la testa della organizzazione/i che guida/no tali azioni efferate senza alcun condizionamento di sorta economico o altro. Questi veri e propri crimini contro l’umanità intera debbono essere contrastati e finalmente eliminati da tutti i Paesi della comunità internazionale, e senza alcun ammiccamento!

Vogliamo esprimere solidarietè ai feriti ed alle famiglie dei caduti per la strage di Parigi che ancora una volta, a soli 10 mesi da i fatti di “Charlie Hebdo” ha pagato un tributo di sangue elevatissimo.

Per AIVITER
il Presidente, Roberto C. Della Rocca