COMUNICATO STAMPA

COMUNICATO STAMPA

  • 27 Novembre 2013

Unione vittime per stragi
(Associazioni delle stragi di: Piazza Fontana, Piazza della Loggia, Treno Italicus, Stazione di Bologna del 2 Agosto 1980, Rapido 904, Firenze Via dei Georgofili),
AIVITER
Associazione Italiana Vittime del terrorismo

Il 2 agosto 2013, nella sala del Consiglio comunale di Bologna, durante la cerimonia per ricordare il 33° anniversario della strage alla stazione, il ministro Graziano Delrio, a nome del Governo presieduto dall’Onorevole Enrico Letta, dichiarava solennemente:

“Lo scorso anno qui il Ministro Annamaria Cancellieri, allora ministro dell’interno, aveva assunto un impegno, quello di risolvere i problemi legati ai risarcimenti. Il commissario ha fatto un lavoro serio e puntuale e noi oggi dobbiamo dare un’ulteriore risposta rispetto a questo punto e contiamo di inserire nel prossimo decreto “Sicurezza” l’impegno relativo a questi risarcimenti. In poche settimane, al massimo in pochi mesi, risolveremo questo problema. È un impegno che prendiamo.
In una giornata come oggi non è consentito di parlare di una buona notizia,perché nessuna buona notizia è possibile, ma dobbiamo onorare gli impegni che prendiamo e non possiamo fare promesse che non siamo in grado di mantenere. Possiamo quindi sommessamente dire che finalmente ha compimento un atto dovuto, un riconoscimento per le famiglie delle vittime e dei feriti.
Un primo passo viene compiuto su una strada che è ancora lunga ma che credo possiamo continuare a percorrere insieme, con rinnovata fiducia: i cittadini comuni, le istituzioni locali, lo Stato, la Repubblica che oggi abbraccia forte con riconoscenza, la città di Bologna”

L’impegno è stato ribadito in più occasioni.

Nel decreto “Sicurezza” i risarcimenti non sono stati inseriti con l’accordo di inserirli nella “Legge di stabilità” . I senatori eletti a Bologna Sergio Lo Giudice, Rita Ghedini, Broglia, Sangalli hanno presentato un emendamento alla legge di stabilità che puntava ad inserire, come pattuito, i risarcimenti in quella legge.
L’emendamento è stato accantonato, oggi nel maxiemendamento predisposto per il voto di fiducia dei risarcimenti non c’è traccia. Dobbiamo dire che gli impegni presi solennemente a Bologna il 2 agosto, ad oggi non sono stati mantenuti.
Valutiamo tutto ciò con grande amarezza e profonda delusione.

Se tutto questo dovesse persistere il disprezzo dei familiari delle Vittime del terrorismo , nei confronti di questo Governo sarebbe totale.

AIVITER, Associazione Italiana Vittime del Terrorismo – Il vicepresidente Roberto Della Rocca
Associazione Unione Familiari Vittime per Stragi – Il presidente Paolo Bolognesi