Comunicato Stampa
- 7 Novembre 2012
Unione vittime per stragi
(Associazioni delle stragi di: Piazza Fontana, Piazza della Loggia, Treno Italicus, Stazione di Bologna del 2 Agosto 1980, Rapido 904, Firenze Via dei Georgofili),
e
AIVITER
(Associazione Italiana Vittime del Terrorismo)
COMUNICATO STAMPA
Torino/Bologna, 7 novembre 2012
Apprendiamo che l’emendamento predisposto dalle Associazioni delle Vittime del terrorismo per essere inserito nella “Legge di stabilità” è stato ritenuto inammissibile, per estraneità alla materia e mancanza di copertura, dalla Commissione Bilancio della Camera preposta all’esame degli emendamenti.
L’emendamento avrebbe finalmente definito il corretto funzionamento ed il completamento della legge 3 agosto 2004, n. 206 “Nuove norme a favore delle vittime del terrorismo e delle stragi di tale matrice”
Questa è l’ennesima riprova di quanto non vengano sistematicamente e platealmente mantenuti gli impegni e le promesse dei vari ministri e autorità durante gli anniversari dei vari eccidi che hanno colpito il nostro paese.
Il Parlamento che all’unanimità ha votato vari ordini del giorno e i diversi Governi, che si sono succeduti negli ultimi quattro anni, e che si sono impegnati ad attuare l’applicazione integrale della legge e del suo completamento, hanno dimostrato ancora una volta di non voler mantenere le promesse nei confronti delle Vittime del terrorismo: proprio nei confronti di coloro che hanno versato il loro sangue per il Paese e che da oltre trenta anni attendono giustizia.
La legge di stabilità, che ha al suo interno impegni di spesa che potevano essere rinviati ( art 8) e che dovevano essere cassati (ponte di Messina), è la dimostrazione di come ancora una volta si è voluto umiliare le Vittime del terrorismo negando i loro sacrosanti diritti.
AIVITER
Il VicePresidente
Roberto C. Della Rocca
UNIONE VITTIME PER STRAGI
il Presidente
Paolo Bolognesi