COMUNICATO AIVITER
DOCUMENTI BR ALL’ASTA: UN’OFFESA TRA LE ALTRE

COMUNICATO AIVITER
DOCUMENTI BR ALL’ASTA: UN’OFFESA TRA LE ALTRE

  • 30 Marzo 2012

L’Associazione Italiana Vittime del Terrorismo, attiva dal 1985, accreditata da istituzioni nazionali ed internazionali e rappresentante di centinaia di famiglie, in merito alla vendita all’asta di documentazione brigatista che si è svolta ieri a Milano, precisa di essere estranea alle manifestazioni e alle polemiche che si sono svolte intorno ad una vicenda che, pur non avendo nulla di nobile e costituendo un’ulteriore offesa per le vittime, non è peggiore di quelle che avvengono quasi quotidianamente in dispregio del sacrificio e della memoria di chi ha pagato col sangue la difesa della democrazia.

Soltanto due sere fa la RAI ha trasmesso un documentario sulla storia delle Brigate Rosse da noi contestato fin da gennaio, con lettera all’emittente europea ARTE’ che lo ha prodotto e trasmesso per prima. Un documentario a voce unica, quella dei terroristi, che la stessa regista, alla domanda se lo farebbe passare alla tivù italiana, ha risposto: «Solo se fosse preceduto dall’intervento di uno storico che dica: è doloroso, ma bisogna capire. Trasmetterlo così, no, non avrebbe senso». La RAI però lo ha fatto.
E soltanto due settimane fa, il 9 Marzo a Bruxelles, in occasione della Giornata Europea in Memoria delle Vittime del Terrorismo, Aiviter ha denunciato di fronte alla Commissaria agli Affari Interni, Cecilia Malmström, il dispregio verso Aldo Moro e le vittime di Via Fani, perpetuato ancora oggi, dagli stessi responsabili dei fatti, come Barbara Balzerani nel suo profilo su FaceBook.

Infine, solo pochi mesi addietro scrivevamo una lettera aperta al neo Ministro dei Beni culturali a proposito della partecipazione della ex terrorista Adriana Faranda alla Biennale d’Arte organizzata da Vittorio Sgarbi. Oggi vogliamo chiedergli se non gli paia necessario un intervento per informare i cittadini tutti su quale sia lo stato di conservazione e di accessibilità, negli archivi dello Stato, di tutta la documentazione relativa ai processi per terrorismo in Italia, compresi – certo – i fogli di propaganda dei brigatisti.

Torino, 30 marzo 2012

il Presidente Dante Notaristefano

 

In ottemperanza alle disposizioni nazionali relative alle norme da adottare per il contenimento del coronavirus si informa che la Segreteria operativa di Aiviter resterà chiusa sino al  31 marzo  2022

Durante il periodo di chiusura l’attività della nostra Associazione continuerà seppur a regime ridotto.

Per coloro che necessitano di contattarci per urgenze preghiamo indirizzare al nostro recapito mail  info@vittimeterrorismo.it  sinteticamente le richieste e segnalando anche un  contatto telefonico.