Il rogo dell’Angelo Azzurro, Roberto Crescenzio fu vittima di un atto di terrorismo, non di un “incidente di percorso”

Il rogo dell’Angelo Azzurro, Roberto Crescenzio fu vittima di un atto di terrorismo, non di un “incidente di percorso”

  • 22 Febbraio 2017

22 febbraio 2017
Un contributo di Giovanni Fasanella

fasanella

 

In ottemperanza alle disposizioni nazionali relative alle norme da adottare per il contenimento del coronavirus si informa che la Segreteria operativa di Aiviter resterà chiusa sino al  31 marzo  2022

Durante il periodo di chiusura l’attività della nostra Associazione continuerà seppur a regime ridotto.

Per coloro che necessitano di contattarci per urgenze preghiamo indirizzare al nostro recapito mail  info@vittimeterrorismo.it  sinteticamente le richieste e segnalando anche un  contatto telefonico.