Skip to main content

Ippolito Cortellessa

Descrizione attentato

L’equipaggio di un’autoradio dei Carabinieri, composto dal maresciallo Cuzzoli e dall’appuntato Cortellessa, era impegnato nella ricerca degli autori di una rapina a un Istituto di Credito quando, durante una operazione volta al controllo di elementi sospetti, fu aggredito dagli autori del fatto che si erano mimetizzati tra un gruppo di persone in attesa di un mezzo del trasporto urbano. Il maresciallo Cuzzoli, benché ferito mortalmente, ingaggiò una violenta colluttazione con uno dei criminali, riuscendo a ferirlo. L’appuntato Cortellessa accorse in difesa del suo collega, ma venne a sua volta assalito da un’altra persona e ferito mortalmente da una terza che era sopraggiunta nel frattempo. Il fatto fu rivendicato da “Prima Linea”, e poi attribuito a questa sorganizzazione eversiva di estrema sinistra.
I due militari, come si legge nella motivazione, si sono spinti con assoluta dedizione al dovere “…fino all’estremo sacrificio”.

Biografia

Nato a Vivaro Romano (RM) il 10 ottobre 1930. Si arruolò nell’Arma nel 1950. Operò in numerosi Reparti delle Regioni Toscana, Sardegna e Lazio. Dal 1979 era in forza al Nucleo Radiomobile di Viterbo. Insignito della medaglia d’oro Valor Militare alla “memoria”, il 29 gennaio 1982.
Nome vittima

Ippolito Cortellessa, Appuntato dell’Arma dei Carabinieri
Data di Nascita

10 Ottobre 2030
Luogo di Nascita

Vivaro Romano (RM)
Data attentato

11 Agosto 1980
Luogo attentato

Viterbo
Data di morte

11 Agosto 1980
Luogo di morte

Viterbo
Ad opera

Prima Linea