Descrizione attentato:
Angelo Mancia, dipendente, con mansioni esecutive, del giornale “Secolo d’Italia” e segretario della sezione del Movimento Sociale Italiano del quartiere Talenti, fu ucciso nei pressi della sua abitazione da un commando di terroristi. Due giovani gli esplosero contro due colpi di pistola alla schiena e un colpo di grazia alla nuca. Il delitto fu rivendicato dai “Compagni organizzati in volante rossa”. Si ritenne trattarsi di una rappresaglia per l’omicidio di Valerio Verbano, il militante di Autonomia Operaia ucciso qualche giorno prima.