Antonio Ferraro

    • Data e Luogo Attentato 31 Maggio 1972 - Peteano (GO)
    • Nome Vittima Antonio Ferraro, Brigadiere dell'Arma dei Carabinieri
    • Ad Opera Ordine Nuovo
    • Luogo e Data di Nascita Santa croce Camerina (RG), 2 Febbraio 1941
    • Luogo e Data di Morte Peteano (GO), 31 Maggio 1972

Descrizione attentato:

La strage di Peteano
 

La sera del 31 maggio 1972 una Fiat 500 imbottita di esplosivo fu abbandonata in un bosco vicino a Peteano, in provincia di Gorizia. Una telefonata anonima, che segnalava la presenza di un’autovettura sospetta con due fori di proiettile sul parabrezza, richiamò sul posto una pattuglia dei Carabinieri. Quando i militari aprirono il cofano, l’ordigno esplose, uccidendone tre e ferendone altri due. Si trattò di un agguato premeditato. Per identificarne gli autori, gli inquirenti batterono la “pista rossa” e quella della criminalità comune. Solo nel 1984 la loro attenzione si rivolse alla destra eversiva e, in particolare, a soggetti già militanti nella organizzazione “Ordine Nuovo”. Fu allora che un estremista confessò il fatto e ne indicò i coautori fornendo riscontri alle sue dichiarazioni. I riscontri forniti indussero alla pronuncia di condanne divenute definitive. Sia sentenze che elaborati della Commissione parlamentare sulle stragi adombrano che le originarie inefficienze investigative non sono state casuali.

a Peteano (GO) il 31 maggio 1972, 3 morti e 2 feriti:
1. Franco DONGIOVANNI, Carabiniere
2. Antonio FERRARO, Brigadiere C.C.
3. Donato POVEROMO, Carabiniere Scelto


Biografia:

Si arruolò nell’Arma nel 1961, conseguendovi la promozione a Brigadiere nel 1966. Operò in più Reparti Territoriali della Regione Friuli Venezia Giulia; dal 1969, era in servizio alla Stazione di Gradisca d’Isonzo. Insignito della medaglia d’argento al Valor Civile “alla memoria”, il 16 maggio 1973.

 

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