Domenico Taverna
Descrizione attentato
Il maresciallo di Pubblica Sicurezza Domenico Taverna fu barbaramente ucciso nei pressi della propria abitazione in un agguato compiuto e rivendicato dalle “Brigate Rosse”. Nel comunicato, le “Brigate Rosse” lo definirono un “boia” usando poi altre espressioni sprezzanti. L’agguato si collocò nell’ambito della spietata “campagna” brigatista contro le forze dell’ordine che in quel periodo aveva ispirato e poi ispirerà, tra gli altri, gli omicidi della guardia Michele Granato e del maresciallo Mariano Romiti.
Biografia
Entrò in Polizia nel 1948 e prestò servizio presso la Questura di Roma. Nel corso della carriera gli furono conferiti encomi, premi e “Parola di Lode” per aver svolto servizi di polizia di speciale importanza. Insignito della medaglia d’oro al Merito Civile “alla memoria”, il 24 settembre 2004.
Nome vittima
Taverna Domenico , Maresciallo di P..
Data di Nascita
26 Marzo 1921
Luogo di Nascita
Taurianova (RC)
Data attentato
27 Novembre 1979
Luogo attentato
Roma (RM)
Data di morte
27 Novembre 1979
Luogo di morte
Roma (RM)
Ad opera
Brigate Rosse
