Descrizione attentato:
Il brigadiere Ezio Lucarelli fu ucciso mentre, insieme ad altri appartenenti dell’Arma dei Carabinieri, stava compiendo una perquisizione presso una carrozzeria nell’ambito di indagini su un sequestro di persona. Mentre i militari stavano procedendo alla identificazione dei presenti, due giovani aprirono il fuoco uccidendo il brigadiere Lucarelli e ferendo un altro componente dell’equipaggio il maresciallo Palermo. I processi accerteranno che responsabili del fatto erano esponenti del gruppo di estrema destra denominato “Nuclei Armati Rivoluzionari” (NAR), che qualche giorno prima, avevano compiuto a Treviso una rapina per autofinanziamento.