Filippo Foti
Descrizione attentato
L’attentato con la valigetta esplosiva
L’esplosione di un ordigno collocato all’interno di una valigetta su un convoglio fermo nella stazione di Trento investì, dilaniandoli, il brigadiere Filippo Foti e la guardia scelta Edoardo Martini che stavano portando la valigetta in un luogo lontano dai passeggeri che affollavano il treno e lo scalo ferroviario. Il fatto venne attribuito al terrorismo sud-tirolese che aveva in quel periodo compiuto numerosi attentati sia contro caserme, centrali elettriche e tralicci che contro persone – tra cui militari e appartenenti alle forze dell’ordine – spesso cagionandone la morte o il ferimento.
Biografia
Nato a Syracuse (New York, N.Y., U.S.A.) il 4 luglio 1916. Entrò in Polizia nel 1940 e, dopo aver frequentato la Scuola di Polizia di Caserta, prestò servizio presso Reparti di Cagliari, Trieste, Palermo, Messina e Roma. Dal 1963 operò presso il Nucleo di Polizia Ferroviaria di Verona. Insignito della medaglia d’oro al Valor Militare “alla memoria”, il 18 luglio 1968.
Nome vittima
Foti Filippo, Brigadiere di P.S.
Data di Nascita
4 Luglio 1916
Luogo di Nascita
Syracuse (New York)
Data attentato
30 Settembre 1967
Luogo attentato
Trento
Data di morte
30 Settembre 1967
Luogo di morte
Trento
Ad opera
Organizzazione separatista Sud Tirolese
