Francesco Gentile
Descrizione attentato
La strage di Cima Vallona
Il 25 giugno 1967 terroristi sud-tirolesi minarono un traliccio della linea elettrica e lo abbatterono dopo aver collocato diverse mine antiuomo sulla obbligata via d’accesso. Subito dopo lo scoppio arrivarono sul posto alcuni alpini, uno dei quali rimase dilaniato da una mina. Stessa sorte subirono tre militari intervenuti successivamente per accertare l’accaduto e prestare i soccorsi. Un altro componente della pattuglia rimase gravemente ferito.
Biografia
Dopo aver frequentato il Collegio Militare di Napoli e l’Accademia Militare di Modena, fu nominato Sottotenente di Fanteria nel 1953; nel 1958 transitò nell’Arma dei Carabinieri ove, dal 1961 al 1966, operò nel Reparto Carabinieri paracadutisti. Nel 1967, da Capitano, fu messo a disposizione della Divisione Carabinieri di Milano e assegnato al comando di un reparto speciale antiterrorismo. Insignito della medaglia d’oro al Valor Militare “alla memoria”, il 29 gennaio 1982.
Nome vittima
Gentile Francesco, Capitano dell’Arma dei Carabinieri
Data di Nascita
18 Marzo 1930
Luogo di Nascita
Udine (UD)
Data attentato
25 Giugno 1967
Luogo attentato
S. Nicolò di Comelico (BL)
Data di morte
25 Giugno 1967
Luogo di morte
S. Nicolò di Comelico (BL)
