Descrizione attentato:
Antonio Leandri, impiegato di 24 anni, fu ucciso per uno scambio di persona da appartenenti alla formazione terroristica di estrema destra denominata “Nuclei Armati Rivoluzionari” (NAR). Quattro di essi furono arrestati dalla Polizia subito dopo l’agguato. Un altro, che era riuscito a fuggire, fu successivamente individuato e, al pari dei complici, condannato. Stando agli esiti processuali, Antonio Leandri era stato scambiato per un avvocato romano, entrato nel mirino dei NAR perché ritenuto responsabile della cattura -avvenuta anni prima -di uno dei “leaders” carismatici della estrema destra eversiva.