Descrizione attentato:
Lo studente Mauro Amato fu ucciso per errore in un agguato terroristico il cui obiettivo era un suo commensale, l’agente di custodia Domenico Velluto, ritenuto responsabile della morte, avvenuta il 7 aprile 1976, di Mario Salvi, un giovane militante dei “Comitati Autonomi Operai”. L’attentato fu rivendicato da “Lotta Armata per il Comunismo”, una sigla con la quale varie organizzazioni hanno rivendicato in quegli anni azioni terroristiche.