Descrizione attentato:
L’ostetrica Nigra è ferita nel pomeriggio nel suo studio in via Buenos Aires da due ragazze e due ragazzi. Le due ragazze si introducono con la scusa di farsi visitare, poi arrivano due giovani che si qualificano come agenti di polizia. Il commando imbavaglia e lega la custode, quindi costringe l’ostetrica in bagno,dove una delle ragazze gli spara ad una gamba.
Il referto medico riporta la frattura della rotula e del femore.
Prima di allontanarsi, gli attentatori gettano addosso all’ostetrica un cartello con una scritta che l’accusa di praticare aborti clandestini.
La Gazzetta del Popolo del 25 giugno 1980