Olivo Dordi
Descrizione attentato
La strage di Cima Vallona
Il 25 giugno 1967 terroristi sud-tirolesi minarono un traliccio della linea elettrica e lo abbatterono dopo aver collocato diverse mine antiuomo sulla obbligata via d’accesso. Subito dopo lo scoppio arrivarono sul posto alcuni alpini, uno dei quali rimase dilaniato da una mina. Stessa sorte subirono tre militari intervenuti successivamente per accertare l’accaduto e prestare i soccorsi. Un altro componente della pattuglia rimase gravemente ferito.
Biografia
Apparteneva al 9° reggimento d’assalto paracadutisti “Col Moschin” della Brigata paracadutista “Folgore”. Come sottufficiale artificiere di un reparto speciale antisabotaggio, si distinse nel corso di numerose operazioni di ricerca e disattivazione di ordigni esplosivi. Insignito della medaglia d’argento al Valor Militare “alla memoria”, il 14 agosto 1967.
Nome vittima
Dordi Olivo, Sergente
Data di Nascita
21 Aprile 1943
Luogo di Nascita
Gromo (BG)
Data attentato
25 Giugno 1967
Luogo attentato
S. Nicolò di Comelico (BL)
Data di morte
25 Giugno 1967
Luogo di morte
S. Nicolò di Comelico (BL)
