Rocco Santoro

    • Data e Luogo Attentato 8 Gennaio 1980 - Milano (MI)
    • Nome Vittima Rocco Santoro, Vice Brigadiere di Pubblica Sicurezza
    • Ad Opera L’attentato viene rivendicato dalle Brigate Rosse – Colonna Waler Alasia - motivandolo come benvenuto al Generale Dalla Chiesa appena giunto a Milano.
    • Luogo e Data di Nascita Boronissi (SA), 25 Luglio 1948
    • Luogo e Data di Morte Milano (MI), 8 Gennaio 1980

Descrizione attentato:

L’imboscata alla volante
 
Durante un servizio di perlustrazione a Milano, i componenti dell’equipaggio di una “volante” furono oggetto di un agguato. Mentre transitavano sotto un ponte, la loro vettura venne bloccata da un automezzo; dagli occupanti di questo e da altri terroristi, nascosti nei pressi, partirono numerosissimi colpi di arma da fuoco. I tre componenti l’equipaggio della Polizia, Antonio Cestari, Rocco Santoro, Michele Tatulli furono mortalmente colpiti. L’agguato fu rivendicato dalle “Brigate Rosse”, con centinaia di volantini, firmati “Colonna Walter Alasia” e riportanti, quale prima frase: “Benvenuto al Generale Dalla Chiesa!”. Il 14 dicembre 1979 il generale era stato nominato capo della divisione Pastrengo, con competenza su Milano e su tutta l’Alta Italia. Il giorno successivo alla nomina del generale il Governo aveva adottato -con decreto legge -nuove norme antiterrorismo, che prevedevano, tra l’altro, aggravamenti di pena per i fatti di eversione e speciali attenuanti per chi collaborava con la giustizia. I processi accerteranno che l’agguato era stato organizzato e compiuto dalla organizzazione terroristica che lo aveva rivendicato.
Il comune di Milano ha posto una lapide in loro memoria in Via Schievano al due.


Biografia:

Entrò in Polizia nel 1969 e, dopo aver frequentato la Scuola Allievi di Alessandria, prestò servizio in Reparti di Milano e Napoli e, da ultimo, presso la Questura di Milano. Insignito della medaglia d’oro al Merito Civile “alla memoria”, il 24 settembre 2004.

Status Processuale:

Al processo secondo l’accusa alla guida dell’auto c’è Nicolò De Maria mentre Barbara Balzerani, Mario Moretti e Nicola Gianicola sparano con i mitra sui poliziotti.