COMUNICATO

COMUNICATO

  • 5 Agosto 2014

Unione vittime per stragi
(Associazioni delle stragi di: Piazza Fontana, Piazza della Loggia, Treno Italicus, Stazione di Bologna del 2 Agosto 1980, Rapido 904, Firenze Via dei Georgofili),
AIVITER
Associazione Italiana Vittime del terrorismo

COMUNICATO

Apprendiamo, con stupore e rabbia, che oggi, 4 agosto 2014, sarebbero state soppresse alcune marginali problematiche pensionistiche riguardanti le vittime del terrorismo e i loro familiari che avevano trovato, finalmente, soluzione positiva nell’ambito della conversione in legge del decreto legge della Pubblica Amministrazione, già approvato alla Camera dei deputati a seguito del voto di fiducia richiesto dal Governo e per le quali ci erano state appena fornite rassicurazioni pubbliche dal Governo stesso il 2 agosto scorso a Bologna.

La motivazione della soppressione delle norme, sarebbe dovuta ad una inadeguata copertura finanziaria rilevata dalla Ragioneria Generale dello Stato, sulla base di una relazione tecnica fornita dall’INPS.

A tal proposito è doveroso segnalare all’opinione pubblica che, le norme in argomento, come peraltro universalmente noto, erano e sono interpretative, pertanto in quanto tali a costo “ZERO”, e proposte a definitivo chiarimento della normativa da sempre disapplicata dall’INPS. Disapplicazioni per le quali, era stato chiesto di porre rimedio anche in numerosi ordini del giorno approvati dai due rami del Parlamento e che hanno impegnato i diversi Esecutivi che si sono succeduti dal 2007 ad oggi.

Quindi non avrebbe dovuto essere predisposta alcuna relazione tecnica con la previsione pretestuosa di oneri aggiuntivi oltretutto con stime INPS a dir poco fantasiose e faraoniche.

L’opinione pubblica ed il Governo, devono essere messi a conoscenza di detti comportamenti dell’INPS affinché i responsabili di tali iniziative paghino effettivamente ed adeguatamente per tale sistematico ed incomprensibile operato.

Per AIVITER
il VicePresidente
Roberto C. Della Rocca

Per Unione Famigliari Vittime per Stragi
il Presidente
Paolo Bolognesi

Bologna/Torino 4 agosto 2014

 

In ottemperanza alle disposizioni nazionali relative alle norme da adottare per il contenimento del coronavirus si informa che la Segreteria operativa di Aiviter resterà chiusa sino al  31 marzo  2022

Durante il periodo di chiusura l’attività della nostra Associazione continuerà seppur a regime ridotto.

Per coloro che necessitano di contattarci per urgenze preghiamo indirizzare al nostro recapito mail  info@vittimeterrorismo.it  sinteticamente le richieste e segnalando anche un  contatto telefonico.