Descrizione attentato:
A un mese esatto dalla strage di Bologna, Maurizio Di Leo – tipografo del “Messaggero” -fu ucciso da appartenenti alla organizzazione eversiva di destra “Nuclei Armati Rivoluzionari” (NAR) che, dopo avergli sparato, fuggirono a bordo di una moto. I terroristi lo avevano scambiato per un giornalista dello stesso quotidiano romano che, in quel periodo, si era spesso occupato di eversione “nera”.