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Pietro Ollanu

Descrizione attentato

L’assalto di Piazza Nicosia
 

Il 3 maggio 1979, pochi giorni dopo l’inizio della campagna elettorale, le “Brigate Rosse” eseguirono un sanguinoso attentato nel pieno centro di Roma. Quindici uomini, armati di bombe e mitra, entrarono nella sede del comitato romano della Democrazia Cristiana in Piazza Nicosia e, dopo aver immobilizzato decine di presenti, asportarono varia documentazione e danneggiarono gravemente i locali facendo esplodere ordigni. Un equipaggio di polizia giunto sul posto fu colpito con raffiche di mitra. Un componente dell’equipaggio, il brigadiere Antonio Mea fu ucciso; la guardia Pietro Ollanu riportò ferite che ne cagionarono la morte due giorni dopo. Il terzo componente dell’equipaggio fu ferito. L’azione rientrò fra quelle organizzate contro la DC, tra le quali va ricompreso anche l’omicidio dell’avv. Italo Schettini, del 29 marzo 1979.
L’agente Vincenzo Annunziata rimane ferito.

Biografia

Entrò in Polizia nel 1971 e, dopo aver frequentato la Scuola Allievi di Vicenza, prestò servizio presso il Reparto Celere di Roma e la Questura di Roma. Insignito della medaglia d’argento al Valor Militare “alla memoria”, il 24 giugno 1980.
Nome vittima

Pietro Ollanu, Guardia di Pubblica Sicurezza
Data di Nascita

5 Luglio 1953
Luogo di Nascita

Gergei (NU)
Data attentato

3 Maggio 1979
Luogo attentato

Roma (RM)
Data di morte

5 Maggio 1979
Luogo di morte

Roma (RM)
Ad opera

Brigate Rosse