Descrizione attentato:
Fausto Gasparino sta raggiungendo la stazione ferroviaria di Pegli, in via de Nicolay, quando due brigatisti gli vanno incontro e fanno fuoco sei o sette volte. Si impadroniscono quindi della valigetta del funzionario e fuggono su una “128”.
Le condizioni di Gasparino sono serie, è stato raggiunto da 4 proiettili ed ha perso molto sangue. Uno dei proiettili ha reciso l’arteria femorale. Dopo alcuni mesi di cure ha potuto riprendere il lavoro.